sabato 16 giugno 2018

COMBATTIAMO L'OSTIOARTROSI






NEWSYOU CANUSE
Volume # 011 2005
USA e Canada
Stati Uniti, studi europei confermano l'efficacia di Glucosamina-Oltre un dubbio!
Di fronte all'invecchiamento della popolazione e all'incremento dell'incidenza
dence of degenerative joint disease (osteoartrite), governo-agenzie negli Stati Uniti e in Europa hanno indagato su possibili soluzioni. 

L'importanza di trovare una soluzione è aumentata
dously quando il trattamento  farmacologico di scelta - l'inibitore della COX-2, i farmaci Vioxx, Celebrex e celecoxib hanno dimostrato di creare un aumento del rischio di malattie cardiache e infarto.

Ottime notizie:
due studi investigativi a lungo termine hanno appena raggiunto la loro conclusione, e non potevano arrivare in un momento migliore. I risultati saranno presentati formalmente all'American College per la  Conferenza annuale di
 Rheumatology a San Diego, 12-17 novembre,
Gli addetti ai lavori dicono di essere molto soddisfatti dei risultati.
Nello studio statunitense, noto come GAIT (Glucosamina / condroitina Arthritis Intervention Trial), finanziato e diretto dal National Institute of Health (NIH), i ricercatori hanno dimostrato che un 1500 mg al giorno la dose di glucosamina cloridrato forniva il 95% del sollievo dal dolore beneficio degli inibitori della COX-2 - senza nessuno degli effetti collaterali avversi o rischio cardiovascolare!
Nella controparte europea dello studio, nota come prova GUIDE (Glucosamina Unum in Die Efficacy), i ricercatori hanno dimostrato che un 1500 mg dose giornaliera di glucosamina solfato ha fornito un migliore sollievo dal dolore per pazienti che soffrono di artrosi del ginocchio rispetto a una dose giornaliera di 3000 mg di paracetamolo, spingendo i ricercatori a concludere che l'integrazione della glucosamina potrebbe essere il trattamento preferito per l'osteoartrosi.

I lavori finali non saranno presentati fino alla riunione di no
vembre dell'American College of Rheumatology. Tuttavia, gli abstract possono aver trovato a: www.rheumatology.org/annual/abstracts/search.asp

 

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