Navigando in INTERNET, mi sono imbattuta su questo articolo di
Claudio Raggi, esperto di Shiatsu)
Nuove visioni partendo dalla fisica quantistica che sottolineo la bellezza dell'ESSERE
“Ogni essere umano può
essere capito fino in fondo solo se si considera in rapporto alle sue
interazioni con il mondo circostante
.
Secondo la fisica quantistica l’intero universo è Uno. La struttura atomica è identica a tutto ciò che
volteggia nell’Universo. Ogni nostra azione
ha ripercussioni anche a chilometri di distanza. “Non c’è più lo spazio che
contiene il mondo e non c’è il tempo lungo il quale avvengono gli avvenimenti,
ci sono solo processi elementari dove quanti di
spazio e materia interagiscono tra loro in continuazione”.
La fisica quantistica ha poco senso per un
pensatore lineare; pensare al corpo come somma di molte parti, porterà sempre a
lavorare come meccanici, senza tener conto dell’insieme, perché “ il totale è
superiore alla somma delle parti”.
Gli organi
hanno solo colore e forma diversi, ma sinergicamente sono una sola cosa.
Lavorare su una piccola parte quindi,
corrisponde a lavorare sul tutto, di conseguenza lavorare sul tutto corrisponde
a lavorare su una piccola parte.
Fare Shiatsu in generale
o in particolare, agirà sempre e comunque sulla parte che necessita del tocco
umano, sia esso per un problema fisico- anatomico, sia esso psicosomatico:.possiamo lavorare sul particolare e realizzare il generale. Una parte del nostro corpo può aiutare tutto il corpo e viceversa
“La bellezza è nutrimento e, senza saperlo, se ne nutrono
anche coloro che non la vedono. Bellezza
chiama bellezza. Il lavoro dell’uomo, deve creare il “bello” che si esprime attraverso
la ricerca delle linee guida, che legano gli esseri umani alla Natura, perché
Siamo fatti della stessa sostanza”.
.
Sarà l’Amore a dettare legge, perché esso è il potere più grande dell’Universo.
Bisogna accettare il fatto che quando offriamo un trattamento. il corpo del nostro
ricevente è solo una piccola parte di quello che è in realtà. Lui è molto di
più: occupa uno spazio molto più grande di quello che i nostri occhi vedono e
di quello che le nostre mani toccano.
È proprio quella parte che noi non vediamo che
deve essere presa in considerazione: essa è l’energia spirituale che lo tiene
unito con il Tutto. Noi siamo vibrazioni e come tali siamo uguali e presenti in
ogni parte del nostro corpo e del nostro spazio.
Laddove si presenti un dolore, tutto il corpo ne
risente e lo manifesta con una serie di emozioni contrastanti che creano
all’interno una disarmonia e una distorsione delle vibrazioni.
Questo genera un distacco, alienntaandoci dal
resto della natura. non viviamo più nella realtà, ma in una mera illusione.
Quando
riusciamo a vivere in “perfetta armonia”, i punti posti sui canali, per
esempio, scompaiono, essi diventano solo onde
vibrazionali, ma nel momento che noi li tocchiamo,
diventano materia,cioè tornano ad esistere come tali, per darci la possibilità
di agire, per tornare, dopo il tocco, ad essere pura energia.
Quindi, ogni essere umano può essere capito fino
in fondo solo se si considera in rapporto alle sue
interazioni con il mondo circostante.
( es Per i taoisti l’Uomo
rappresenta un piccolo universo, formato da pianeti, sole, luna; da fiumi,
laghi, montagne, foreste, mari, grotte, palazzi e sorgente, soprattutto porte.)
Tenere in ordine il nostro essere, mantenere
l’equilibrio tra gli opposti (armonia,
non è assenza dei contrari,ma ricerca del loro equilibrio), mantenerlo pulito, prendersene cura, far si che gli organi comunichino
tra loro, equivarrebbe a migliorare l’intero universo:
Per
mettere in ordine la mia vita, io comincerò a star bene solo mettendo in ordine
la mia vita.
Non molto tempo fa, rammenta
Claudio Raggi, il mio professore di storia delle
religioni mi disse durante il cambio ora, che il suo cuore faceva rumore e
questo lo preoccupava, perché, mi diceva, quando si sta bene gli organi tacciono.
Tutto il nostro corpo quindi tace quando si sta in perfetta armonia. Il mio
pensiero è che in questo perfetto equilibrio i canali della medicina cinese e i
relativi punti sono solo onde, vibrazioni.
Potrei azzardare a dire che
non esistono o meglio che esistono solo sulla mappa: è solo in uno stato di
squilibrio e di dolore che questi si materializzano e ci indicano la Via da
seguire per riequilibrare l’intero paesaggio interiore.
La conseguenza è che il pensiero genera la
materia,.
“Noi siamo ciò che
decidiamo di essere,,
…La vita non scorre su una linea retta né su una linea curva Essa è tutta compresa
in un punto e si espande su nebulose in cui orbitano i nostri pensieri, comunicando
con il resto dell’Universo.
Questo sta a significare che tutto si svolge ed
esiste nel momento stesso che lo pensiamo, perché quello che viviamo non è
scritto nel Tempo, ma nella temporalità.
Non esiste un passato né un futuro, la vera vita
non viaggia con il tempo ma si muove tra le sue pieghe. Siamo un punto e,
sentendoci parte di infiniti punti,possiamo essere presenti ovunque e in ogni
dove senza spazio né tempo. Da un punto all’intero Spazio, dal particolare al
generale.
“LE PROPRIETÀ DI UNA PARTICELLA,
POSSONO ESSERE CAPITE, SOLO IN RAPPORTO ALLA SUA ATTIVITÀ ALLA SUA INTERAZIONE CON L’AMBIENTE CIRCOSTANTE E CHE PERCIÒ LA PARTICELLA NON PUÒ ESSERE VISTA
COME UN’ENTITÀ ISOLATA, MA VA INTESA COME UN PARTE INTEGRANTE DEL TUTTO F. CAPRA
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